Cerca
Generic filters

Agevolazioni fiscali per le ASD: come ottenere i benefici fiscali

Alessio Sicari

Marketing Specialist in Golee

Le Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD) svolgono un ruolo cruciale nella promozione dello sport e della cultura sportiva a livello amatoriale. Per sostenere queste organizzazioni, la legislazione italiana prevede diverse agevolazioni fiscali specifiche per le ASD. Questi benefici sono pensati per semplificare la gestione economica e incentivare l’attività sportiva, mantenendo un occhio di riguardo per il Terzo Settore.

In questo articolo esploreremo le principali agevolazioni fiscali disponibili per le ASD, come ottenerle e cosa fare per continuare a beneficiarne.

Agevolazioni fiscali per le ASD: cosa cambia dal 2025 (e come non perdere i benefici)

Gestire una ASD oggi significa destreggiarsi tra mille responsabilità: allenamenti, eventi, tesseramenti… e un bel po’ di burocrazia. La buona notizia? Esistono agevolazioni fiscali pensate per dare una mano concreta alle associazioni sportive dilettantistiche. La cattiva? Le regole stanno cambiando, e dal 2025 alcune semplificazioni sono sparite o diventate più complesse.

Cos’è un’ASD?

Un’ASD è un’associazione senza scopo di lucro che promuove attività sportive dilettantistiche. Non basta, però, definirsi tale per godere dei benefici fiscali. Con la Riforma dello Sport (D.Lgs. 36/2021) entrata in vigore il 1° luglio 2023, le regole sono diventate più stringenti. Per essere in regola e accedere alle agevolazioni, un’ASD deve:

  • Avere uno statuto conforme al D.Lgs. 36/2021.
  • Essere iscritta attivamente al Registro Nazionale delle Attività Sportive (RAS), che ha sostituito il vecchio Registro CONI.
  • Garantire la tracciabilità di tutte le entrate e le uscite.
  • Rispettare le nuove regole fiscali che si applicano dal 1° gennaio 2024 (e non 2025, come erroneamente indicato).

Il mancato rispetto di questi requisiti comporta la perdita delle agevolazioni e può portare a sanzioni da parte degli organi di controllo.

Le agevolazioni che (ancora) esistono

Nonostante l’addio al vecchio regime 398/1991, alcune agevolazioni sono ancora valide, ma solo per le ASD in regola. Ecco le principali:

  • Esenzione IVA per le attività istituzionali:
    Le attività sportive rivolte ai soci, se svolte senza scopo di lucro e secondo le modalità previste dalla riforma, possono essere esenti IVA, ma solo se rispettano criteri ben precisi stabiliti dal nuovo assetto normativo.

  • Detrazioni per chi dona:
    Le donazioni ricevute tramite strumenti tracciabili (bonifico, carta, ecc.) possono essere detratte o dedotte dal reddito del donatore. Questo vale sia per le persone fisiche sia per le imprese. Un’opportunità in più per fare fundraising in modo regolare e vantaggioso per tutti.

  • Niente imposte sotto i 5.000 € per alcuni collaboratori sportivi:
    Se la tua ASD ha collaboratori occasionali (per attività strettamente sportive), e se questi non superano i 5.000 € l’anno, non devono versare contributi previdenziali. Ma ci sono vincoli stringenti su tipo di incarico e durata.

Fine del Regime 398/91: cosa è cambiato

Fino a pochi anni fa, la Legge 398/1991 era il regime fiscale di riferimento per le ASD che generavano proventi commerciali. Tuttavia, con l’entrata in vigore della Riforma dello Sport, questo regime non è più applicabile per le associazioni iscritte al Registro Nazionale delle Attività Sportive (RAS) a partire dal 1° gennaio 2024.

In pratica, questo significa che il vecchio regime è stato sostituito da un nuovo sistema.

  • Nuovo regime agevolato: il “vecchio” regime forfettario al 3% è stato sostituito da una nuova agevolazione fiscale. Le ASD/SSD iscritte al RAS possono beneficiare di una tassazione IRES del 3% sui proventi commerciali fino a 100.000 € all’anno.
  • Fatturazione elettronica: l’obbligo di emettere fatture elettroniche si applica a qualsiasi entrata di natura commerciale, anche per importi minimi.
  • Contabilità separata: è necessario tenere una contabilità separata che distingua in modo chiaro le attività istituzionali da quelle commerciali.

Cosa rischi se non ti adegui

Ignorare le nuove normative può avere conseguenze significative, indipendentemente dalle dimensioni della tua associazione:

  • Perdita delle agevolazioni fiscali: non rispettando le nuove regole, perdi tutti i benefici fiscali previsti per gli enti sportivi dilettantistici.
  • Sanzioni e recuperi d’imposta: l’Agenzia delle Entrate può imporre sanzioni e richiedere il recupero delle imposte non versate in caso di mancata o errata emissione delle fatture.
  • Cancellazione dal RAS: la mancata conformità può portare alla cancellazione dal Registro (RAS), con la conseguente perdita dello status di ente sportivo dilettantistico. Ciò comporta gravi ripercussioni sulla possibilità di svolgere attività a livello federale e di godere dei benefici collegati.

Cosa fare (subito) per restare in regola

Ecco una pratica checklist per non perdere le agevolazioni fiscali nel 2025:

  • Statuto: Verifica che il tuo statuto sia aggiornato e conforme al D.Lgs. 36/2021.
  • Registro (RAS): Assicurati di essere iscritto (e visibile) nel RAS.
  • Partita IVA: Se incassi per attività commerciali, valuta l’apertura della partita IVA, se necessario.
  • Documentazione: Emetti fatture elettroniche e tieni una contabilità separata.
  • Donazioni: Sfrutta le detrazioni per le donazioni che ricevi tramite metodi tracciabili.
  • Collaboratori: Inquadra correttamente i compensi di collaboratori e dipendenti secondo le nuove soglie fiscali e contributive.

Se ti sembra tutto complicato, non sei il solo. Per questo abbiamo creato un gestionale pensato su misura per le ASD, che ti aiuta con scadenze, documenti, contabilità e molto altro. Tutto in un unico posto, anche da smartphone.

Conclusione

Nel 2025 gestire una ASD richiede più attenzione che mai, soprattutto sul piano fiscale. Ma non è impossibile. Le agevolazioni ci sono ancora, a patto di sapere dove trovarle e come non perderle. Serve metodo, qualche aggiornamento, e gli strumenti giusti per semplificare il tutto.

Vuoi un supporto per farlo in modo semplice, senza impazzire tra scadenze e burocrazia? Affidati a Golee, lo abbiamo fatto e lo stiamo facendo già con altre decine di migliaia di società sportive. E (modestamente) siamo i migliori a farlo.

Sommario

Altre risorse utili

Lo strumento più potente della tua segreteria.

Concentrati di più sullo sport e meno sulla burocrazia.