Gestire correttamente i volontari è una delle questioni più delicate per qualsiasi associazione sportiva dilettantistica (ASD o SSD). Chiunque abbia un ruolo da presidente, segretario o tesoriere si trova spesso con dubbi concreti: come gestire i rimborsi spese senza rischi fiscali? È sufficiente un’assicurazione base per i volontari? Quando una figura deve essere considerata volontario e quando invece collaboratore sportivo con contratto?
Per dare risposte chiare e pratiche a questi problemi, abbiamo realizzato un webinar esclusivo con lo studio di commercialisti e consulenti del lavoro Ambrosi & Partners, da anni punto di riferimento per il mondo sportivo e il Terzo Settore. La registrazione affronta nel dettaglio gli aspetti fondamentali che ogni dirigente deve conoscere per operare in regola e proteggere la propria società.
Rimborsi spese: documentati o forfettari?
Uno dei temi più discussi è la gestione dei rimborsi. La normativa distingue tra:
Rimborso documentato, senza limiti d’importo ma da supportare con scontrini, biglietti o fatture.
Rimborso forfettario, previsto dalla Riforma dello Sport entro soglie precise, utile per coprire spostamenti e piccole spese ma solo in occasione di manifestazioni ed eventi riconosciuti da FSN, DSA, EPS, Coni, Cip e Sport e Salute.
Il webinar chiarisce quando conviene usare l’uno o l’altro e quali errori possono trasformare un rimborso in compenso imponibile.
Volontari o collaboratori sportivi: come distinguerli
Capire dove finisce il volontariato e dove inizia la collaborazione sportiva è cruciale. Gli esperti di Ambrosi & Partners spiegano:
quando le attività rientrano nel volontariato puro;
quando invece serve attivare un contratto di collaborazione sportiva;
come evitare il rischio di una riqualificazione da parte degli enti di controllo.
Obblighi assicurativi delle ASD
Ogni ASD o SSD ha l’obbligo di assicurare i volontari contro infortuni e responsabilità civile. Non si tratta di un adempimento facoltativo: è richiesto dalla legge e verificabile in sede di controlli. Nel webinar vedrai quali polizze sono considerate idonee, quali coperture minime sono obbligatorie e come organizzarsi per essere in regola senza costi eccessivi.
Come registrare i rimborsi nel RAS
La Riforma dello Sport ha introdotto il Registro delle Attività Sportive (RAS) come strumento di tracciabilità. I rimborsi forfettari ai volontari devono essere comunicati in modo chiaro e puntuale, seguendo una procedura precisa. Durante il webinar mostriamo:
i passaggi pratici per inserire i rimborsi forfettari nel RAS;
le differenze rispetto alla comunicazione dei compensi ai collaboratori;
gli errori più comuni commessi dalle società e come evitarli.
Perché guardare questo webinar
Questa risorsa è pensata per chi gestisce una società sportiva e vuole operare in sicurezza. Non troverai teorie astratte o norme difficili da interpretare: gli esperti rispondono ai dubbi più frequenti portando esempi concreti e casi reali, frutto di anni di consulenza a contatto diretto con ASD e SSD di tutta Italia.
Accedendo alla registrazione, avrai un quadro completo e aggiornato su:
rimborsi spese ai volontari e corretta gestione fiscale;
differenze giuridiche tra volontari e collaboratori sportivi;
obblighi assicurativi e adempimenti minimi per le società;
procedure di denuncia dei rimborsi nel RAS.
Se vuoi evitare errori, contestazioni e perdite di tempo, questo webinar è la risorsa che ti serve per chiarire ogni dubbio sulla gestione dei volontari nelle ASD.
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Non siamo noi a dirlo, ma tutte le ASD, SSD, polisportive, circoli e club che ormai da anni scelgono Golee per gestire le attività quotidiane. Azzera la burocrazia e affidati anche tu a Golee.
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faq
Un volontario in una ASD è una persona che presta la propria attività senza percepire compensi, salvo i rimborsi spese previsti dalla normativa. Non svolge mansioni continuative e non ha vincoli tipici del lavoro subordinato.
Il rimborso documentato richiede ricevute o scontrini a supporto e non ha limiti di importo. Quello forfettario è consentito entro soglie massime fissate dalla legge, senza necessità di documentazione analitica.
Sì. Tutte le ASD e SSD hanno l’obbligo di stipulare una polizza che copra i volontari per infortuni e responsabilità civile. È un adempimento richiesto dalla Riforma dello Sport e verificabile nel RAS.
Se il volontario riceve un compenso fisso, svolge attività continuative o assume responsabilità tipiche di un lavoratore, deve essere inquadrato come collaboratore sportivo con contratto e contribuzione previdenziale.
I rimborsi vanno registrati tramite il RAS (Registro delle Attività Sportive), distinguendo tra documentati e forfettari. La mancata comunicazione può comportare sanzioni in caso di controlli.



