L’anno 2023 porta con sé l’estensione del Bonus Sport per i titolari di reddito d’impresa. Questa iniziativa, prevista dall’articolo 1, comma 614, della Legge n. 197/2022, offre la possibilità di ottenere un credito d’imposta per investimenti nel settore sportivo.
Credito d’Imposta per Restauro e Costruzione
Il Bonus Sport per le erogazioni liberali destinate al restauro o alla costruzione di impianti sportivi offre un credito d’imposta corrispondente al 65% delle erogazioni effettuate. Questo credito è suddiviso in tre quote annuali, o può essere utilizzato tramite il meccanismo della compensazione.
Credito d’Imposta per Pubblicità
Viene confermato il credito d’imposta per investimenti pubblicitari nel primo trimestre del 2023. Le aziende che investono in pubblicità possono ottenere un credito pari al 50% dell’investimento pubblicitario effettuato, fino a un massimo di 10.000 euro.
Budget Stanziato
Il governo ha allocato un budget di 35 milioni di euro per questo bonus. Questo fondo sosterrà le imprese e gli investimenti nel settore sportivo, contribuendo a rafforzare il tessuto sportivo nazionale.
Differenze tra Bonus Sport 2023 e Bonus per Collaboratori Sportivi
È importante distinguere tra il Bonus Sport 2023 e il Bonus per Collaboratori Sportivi. Quest’ultimo, gestito da Sport e Salute S.p.a., è stato pensato per i collaboratori sportivi che hanno subito impatti durante le restrizioni legate alla pandemia. Il voucher a fondo perduto è stato distribuito nel 2022, fornendo un sostegno diretto a coloro che lavorano nel settore sportivo.
In breve, il Bonus Sport 2023 mira a promuovere il settore sportivo attraverso incentivi finanziari per imprese che investono in impianti sportivi, mentre il Bonus per Collaboratori Sportivi è un supporto specifico per i lavoratori del settore che hanno subito difficoltà durante la crisi pandemica.