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Abbiamo intervistato Davide per scoprire come ha fatto a lavorare per Vero Volley. Lui ha 26 anni ed è il Responsabile IT per il Consorzio Vero Volley.
Ciao Davide! Partiamo subito con le domande: quando hai intrapreso il tuo ruolo?
Ho intrapreso il percorso a Vero Volley a Maggio 2021. All’inizio della collaborazione ero stato contattato per un progetto tecnico di supporto alle prime squadre della struttura, protagoniste in serie A, durante il quale ho affiancato l’allenatore specializzato nel fondamentale del servizio per supportare l’attività di analisi tramite programmazione in Python e creazione di fogli di calcolo incrociati in excel. A Settembre 2022, invece, ho iniziato il mio percorso da responsabile IT.
Come sei riuscito ad ottenere un ruolo così importante in una società di spessore come il Vero Volley?
Sicuramente il percorso di studi mi ha favorito. Ho conseguito la laurea triennale in Ingegneria Informatica presso il Politecnico di Milano e sto ultimando il mio percorso di studi con la laurea magistrale in Sicurezza Informatica presso l’Università degli Studi di Milano. Inoltre, da quando ho 9 anni gioco a pallavolo. Per tutto il mio percorso nel settore giovanile, fino ai 21 anni, ho giocato per il Consorzio Vero Volley, con qualche apparizione anche nella prima squadra della struttura.
Il mio interesse per l’informatica, la curiosità per le nuove tecnologie, le competenze sviluppate durante il percorso di studi, la capacità di gestire le tempistiche, di organizzare l’attività anche per obiettivi, affinata grazie alla pratica sportiva agonistica, sono tra le caratteristiche che mi hanno avvicinato ad un’attività professionale all’interno del Consorzio. Poi, la dedizione al lavoro, la disponibilità e la mia assunzione di responsabilità nei confronti del lavoro hanno portato alla mia successiva conferma.
Quali sono le mansioni di cui ti occupi?
Mi occupo della gestione degli account e delle SIM societarie, gestisco il materiale informatico del Consorzio, come computer, telefoni e stampanti societarie, affianco le aree di attività che necessitano di assistenza IT e ho sviluppato competenze per la gestione della regia per quanto riguarda le superfici led dell’impianto di gioco durante gli eventi sportivi. Lavoro in maniera trasversale rispetto a tutte le aree e cerco sempre di collaborare in maniera funzionale per lo sviluppo delle necessità e l’eventuale risoluzione delle problematiche.
Com’è la tua giornata tipo?
La mattina arrivo sempre in un orario compreso fra le 9 e le 9.30. Affronto le attività giornaliere pianificando i task da svolgere e si inizia… nel corso della giornata all’Arena può succedere un po’ di tutto e bisogna sempre farsi trovare pronti!
Ti capita ogni tanto di incontrare o interagire con i membri delle squadre maschile e femminile?
Sì, può capitare di lavorare anche con loro. Sicuramente l’anno scorso, in un ruolo più a stretto contatto con gli staff e le loro esigenze tecniche e di analisi era, per me, un’attività quotidiana, ma anche quest’anno ci sono state diverse occasioni per collaborare insieme, offrendogli supporto anche con l’utilizzo PowerBI e altre attività con i preparatori atletici.
Quali sono i compiti più difficili che ti è capitato di dover affrontare?
Nel corso di questi due anni ci sono stati diversi momenti complicati, ma anche gratificanti. Fra i tanti lavori, una delle attività che sto svolgendo in quest’ultimo periodo è la riorganizzazione del cloud condiviso interno alla struttura: una necessità non banale considerando il grande numero di file e materiali prodotti dal Consorzio Vero Volley e la necessità che siano funzionali allo scopo e reperibili in maniera ordinata e veloce.
Un altro ambito quotidiano, invece, è la gestione interna della struttura digitale e di connessione di Vero Volley, oltre alle continue evoluzioni e ai cambiamenti collegati al fatto che il Consorzio Vero Volley ha fatto e continua sempre a fare tutto quello che è necessario per rimanere sempre attuale se non precedere i trend del settore.
